La professione di Psicologo, si svolge soprattutto attraverso il Colloquio e i Test, per

effettuare una diagnosi e valutare le diverse difficoltà psicologiche del paziente.

 Il Colloquio Psicologico, è il momento in cui professionista e paziente si incontrano personalmente per la prima volta, e presenta l’inizio di un percorso in cui le emozioni si amplificano in un rapporto terapeutico che si spera, possa produrre cambiamento e miglioramento nell’individuo, dove il paziente racconta se stesso, pone domande, produce dubbi, in maniera assolutamente libera e senza fretta. Il colloquio, serve per costruire le fondamenta per una relazione professionale, capire e raccogliere informazioni del paziente e quali sono le motivazioni che hanno portato a chiedere supporto. Attraverso l’analisi della domanda, lo psicologo aiutato dal paziente e rispettando i suoi tempi, cerca di capire l’esordio della sofferenza, la durata e di come questo disagio coinvolga relazioni sociali, lavorative e sentimentali dell’individuo. Pertanto l professionista si costruirà una prima anamnesi, attraverso la conoscenza della vita passata e presente della persona nei suoi vari aspetti, e cosa molto importante capire se il lavoro e le tecniche che il professionista utilizzerà, possano essere d’aiuto per il paziente, oppure cosi come il codice deontologico precisa, invitare lo stesso a consultare un terapeuta più idoneo alle sue problematiche, in quanto il benessere della persona viene sempre prima di tutto. Il colloquio ha una durata di circa un’ora, ideale per la riuscita della terapia, oltre alcune variabili molto importanti, che possono essere la motivazione, l’alleanza terapeutica, l’empatia, risulta essere la determinazione e la volontà del paziente e delle persone vicine ad esso, (fondamentali nel supporto e nella riuscita del processo terapeutico), a intraprendere un percorso che può durare anche alcuni mesi, con frequenza settimanale, in quanto i risultati sono disciplinati da regole fondamentali. Attraverso il colloquio il professionista, si avvale del dono della comunicazione, che si manifesta attraverso l’ascolto attento e privo di ogni pregiudizio, l’attenzione verso la persona, la comprensione reale dei suoi bisogni, il silenzio, le pause, la riservatezza assoluta, per creare un clima empatico, ideale a creare un ponte verso la persona e costruire un futuro colloquio motivazionale. Pertanto, molto importanti sono la comunicazione verbale, paraverbale e non verbale e il suo andamento psichico. Importante sottolineare che dopo il primo incontro il paziente è libero di scegliere se intraprendere un percorso psicologico, e quindi rinnovare l’incontro con il professionista, oppure interrompere il percorso

Test psicologici sono ad uso esclusivo delle professioni psicologiche.

Tutti i test psicologici utilizzati per la clinica, la selezione, ecc., sono ad accesso chiuso, cioè non sono acquistabili o utilizzabili da chiunque, vengono classificati in una sorta di scala in base a quello che effettivamente vanno a esplorare.
Lo psicologo regolarmente iscritto all’ordine può legalmente acquistare ed utilizzare qualsiasi tipologia di test quali: MMPI-2, MMPI-A, Rorschach, TAT, IPV, Big Five, 16 PF, ecc., mentre altre figure sono completamente escluse dal loro utilizzo, oppure hanno un accesso parziale, quindi possono utilizzare solo alcuni test e non altri.

La specificità di questi strumenti è permettere una maggiore esplorazione ad un livello più profondo e attendibile andando a ricercare aspetti sensibili, in maniera tale da avere una situazione altamente chiara riguardante la personalità, comprensivo degli aspetti emotivi, razionali ed attitudinali.

La mia professione per quanto mi riguarda è un grande atto d’amore verso me stesso, di conseguenza verso ogni essere.

Grazie.