Ansia, puoi gestirla

In questo articolo del mio blog voglio parlarvi dell’ansia, di come si manifesta e come attraverso un supporto psicologico imparare a gestirla. L’ansia quando non è patologica è uno stato di tensione psicofisica in cui le tue risorse si attivano in maniera tale che possa avvenire un comportamento di adattamento, capita di frequente che in molte situazioni della vita si produca dell’ansia. Pertanto, quando non è più vissuta come qualcosa di assolutamente naturale che ci permette di affrontare alcuni momenti della vita, ma diventa patologica, bisogna capire e approfondire la sua natura, la causa scatenante analizzando vari fattori quali; ereditari, biologici, inconsci. L’ansia si manifesta attraverso alcuni sintomi che influenzano la psiche e il corpo notevolmente, quali ad esempio per citarne alcuni; paura di impazzire; paura di pericolo; paura di perdere il controllo; preoccupazioni eccessive; disturbo del sonno; difficoltà a rilassarsi; vertigini; vampate di calore; respirazione accelerata; tremori, ecc.

La paura scatena l’ansia, e l’ansia aumenta la paura in un circolo vizioso, la mente dell’individuo non è focalizzata sul momento presente, il passato e il futuro attraverso i pensieri negativi assumono il controllo nella persona manifestando appunto l’ansia, per fare ancora qualche esempio ancora; di perdere la persona che amiamo, l’ansia che induce la solitudine, di perdere il lavoro, e mille altri pensieri e situazioni negativi che prendono il controllo sulla persona. Pertanto come direbbe Freud nel caso di ansia riconducibile a un fattore inconscio, il passato che riemerge prepotentemente attraverso l’inconscio, oppure un futuro non reale ma immaginario che prende potere dei pensieri e li guida, senza Consapevolezza alcuna. Ho cercato di sintetizzare ampiamente questo vasto argomento, spero in maniera efficace.

Attraverso un supporto psicologico, puoi affrontare il problema ansia, migliorando la gestione delle emozioni, dei pensieri, la fiducia nel proprio potenziale, liberandosi dai fantasmi mentali, in maniera tale da godere il meraviglioso viaggio della vita, nel momento presente, qui e ora.

Dott. Francesco Garganese