Come essere felici

La tua felicità dipende solo ed esclusivamente da te, non riguarda ciò che è materiale, puoi possedere ogni ricchezza, avere più comfort, ma essere infelice. La felicità è dentro l’essere umano, nella ricerca di una vita appagante, attraverso i veri valori della vita : la salute, l’amore, la gratitudine, la benevolenza, i veri legami umani, il piacere per il cibo, la natura, gli animali, per la scoperta di questo meraviglioso pianeta che ci ospita, per il miracolo dell’universo intorno a noi. Paradossalmente le persone più ricche, sono anche le più infelici, in quanto i beni materiali esaltano ancora di più la povertà interiore, quando magari se ne diventa consapevoli.

Partiamo con il chiarire un presupposto fondamentale riguardo la felicità. Bisogna davvero voler essere felici, vivere felici, in quanto paradossalmente la felicità è una conquista, che comporta coraggio, un prendersi cura di sé, amarsi davvero e diventare individui maturi e responsabili. Pertanto, essere felici è una scelta individuale che avviene se lo vuoi davvero ad un certo punto della tua vita, consapevolmente maturi si ritorna a scegliere di essere felici. La vera rivoluzione nell’individuo si verifica quando si prende coscienza che nessuno, assolutamente nulla e nessuno è responsabile della propria infelicità, il mondo fuori è semplicemente una scusa per non prendersi cura della propria vita, ripeto, nulla e nessuno può renderti infelice se non lo vuoi. Per questo ci vuole coraggio, determinazione, grande volontà per diventare artefici della propria vita e non semplici spettatori. La felicità è la natura dell’essere umano, l’esistenza attraverso l’infinita bellezza, attraverso l’abbondanza e la meraviglia ci ricorda costantemente la felicità. Bisogna capire quindi, come padroneggiare il funzionamento del meccanismo che crea la sofferenza. Tutto avviene attraverso la semplicità, nella vita che accade ora, adesso, in questo momento, mentre leggi, diventa consapevole di tutto ciò che sei, cosa ti circonda, di ogni cosa accada, in quanto adesso nel momento presente esiste la felicità. Bisogna quindi spostarsi dalle parole, alla concretezza, al voler essere felici, qui, ora. Non bisogna solo desiderare di esserlo, procrastinare, rimandare la propria felicità, pensando sarò felice quando avrò questo, quando accadrà questo e cosi via, poiché la vita, questo meraviglioso dono che l’esistenza ha concesso, ci ricorda costantemente che anche e soprattutto nelle difficoltà si trovano le opportunità, di crescere, rinnovarsi, maturare e dare nuova energia alla consapevolezza e quindi essere felici. Poiché l’infelicità abita solo ed esclusivamente nella mente umana, quando la stessa non viene utilizzata come un miracolo, un dono esistenziale.

Un grandissimo Maestro Illuminato come OSHO, illumina noi con le sue parole.

Perché l’uomo è infelice? Nessun animale è così infelice, nessun uccello è così infelice, nessun pesce è infelice come l’uomo. Perché l’uomo è così infelice? Perché l’uomo desidera la felicità, e gli uccelli sono felici in questo momento, gli alberi sono felici adesso. L’uomo desidera la felicità – non è mai felice qui e ora; la desidera sempre e continua a non trovarla, perché la felicità è qui. Sta succedendo tutto intorno a te, lascia che accada anche dentro di te. Diventa parte dell’esistenza, non andare verso il futuro. L’esistenza non si muove mai nel futuro, solo la mente si comporta così

Pertanto, applica nella tua vita la consapevolezza, prendi coscienza della tua vita, di ogni cosa che accade adesso dentro e fuori di te, ti ripeto, ora, adesso, sii presente al miracolo della vita, e la felicità accade.

Il problema non sono i pensieri, il problema è identificarsi con essi. La felicità è una tua scelta.

Grazie.

Francesco Garganese

Sono uno Psicologo. Amo la Psicologia.

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